La Ribollita Toscana: tradizione, gusto e piacere in una ricetta della tradizione.
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Dosi Per
4 persone -
Preparazione
30 Minuti -
Cottura
2 Ore 30 Minuti -
Tempo Totale
3 Ore
La Ribollita toscana è un piatto tipico della tradizione contadina: il suo nome, che significa “ribollita di nuovo”, deriva dalla vecchia usanza di lasciare in stufa la casseruola pronta a bollire per riutilizzare gli avanzi dei pasti del giorno prima. Oggi, la ribollita toscana è una delle zuppe più amate e imitate della nostra tradizione.
I segreti di una ribollita toscana DOC
Preparare una buona ribollita toscana non è difficile, basta seguire la ricetta originale. Fondamentale è la scelta degli ingredienti: ecco le regole da seguire!
- Cavolo verza: di stagione a partire da settembre fino a marzo, è uno dei capisaldi della ribollita toscana, con le sue foglie arricciate dal sapore intenso. Un consiglio? Le verze più tenere sono quelle che hanno subito la prima gelata!
- Cavolo nero: è la varietà di cavolo dalle foglie lunghe e bollose, l’unica priva della gemma centrale. Il segreto per evitare che il suo odore si propaghi per casa durante la cottura? Mettete un pò di aceto in una tazzina di caffè e lasciatela sopra il coperchio… provare per credere!
- Soffritto con il prosciutto: nonostante le origini toscane della ribollita, niente lardo nel soffritto. Consigliamo invece il prosciutto di montagna: se avete l’osso di prosciutto ancora meglio! In alternativa, basterà tagliare a dadini del buon prosciutto.
- Pomodori pelati: evitate di usare il pomodoro fresco, non di stagione in inverno. Scegliete dei buoni pelati, verificando che siano ottenuti da varietà tipo San Marzano.
Scaldate i fornelli e preparate le paravanti: ecco la ricetta di una ribollita toscana praticamente perfetta!
Ingredienti
- 200 gr. cavolo verza
- 200 gr. cavolo nero
- 50 gr. olio EVO
- 1 cipolla
- 1 carota
- 1 sedano
- 200 gr. fagioli cannellini
- 100 gr. prosciutto crudo
- 80 gr. pomodori pelati
- 100 gr. pane
Istruzioni
- Fate un soffritto di cipolla, carote, sedano, prosciutto e rosmarino.
- Appena si sarà imbiondito, aggiungete i cavoli a liste non troppo lunghe, pomodoro e un po' di brodo vegetale.
- Dopo circa un'ora di cottura, aggiungete i cannellini e il pane precedentemente tagliato a fette.
Quale vino abbinare alla ribollita toscana?
La ribollita toscana è una zuppa tendente a sapori dolci: pensate al soffritto della cotenna di prosciutto e ai fagioli cannellini che entrambi contribuiscono alla dolcezza del piatto e che sono solo timidamente contrastati dagli aromi rilasciati dal cavolo nero e dal cavolo verza.
Di conseguenza, per la ribollita toscana, vi consigliamo un vino rosso di media acidità e non eccessivamente strutturato per non coprire i sapori e gli aromi del piatto. Di conseguenza un Chianti dei Colli Aretini, oppure un fresco Sangiovese di recente annata, o un Montepuliciano (non riserva) sono perfetti per la ribollita, anche perché con queste scelte rispettiamo la regola del territorio di origine, importante per realizzare sempre una buona combinazione.