Vino biologico: cosa è e perché piace tanto!

Oramai si sente sempre più parlare di vino biologico, e sempre più persone lo cercano nelle carte dei vini delle enoteche più fornite. E’ solo una moda o, effettivamente, il vino biologico è meglio degli altri? Per chiarirlo dobbiamo cominciare dall’inizio e spiegare innanzitutto cosa si intende con questo termine.

Cosa si intende per vino biologico?

Un vino si definisce biologico quando risponde a determinate caratteristiche, e la sua produzione segue severe norme che riguardano:

  • Il vigneto: nel quale devono essere presenti uve esclusivamente biologiche, ossia coltivate senza l’aiuto di sostanze chimiche ed organismi geneticamente modificati.
  • La vinificazione: deve essere eseguita solo con processi e prodotti enologici autorizzati da un preciso regolamento.

Ma vediamo di entrare un pò più nello specifico!

La definizione di “vino biologico” viene data da un organismo di certificazione specifico, che segue le normative imposte dalla Comunità Europea, e che controlla che il produttore rispetti tutte le normative, in tutte le fasi di realizzazione, dalla vigna alla bottiglia.

Per quanto riguarda i vigneti, è vietato l’utilizzo di:

  • Concimanti di sintesi
  • Diserbanti
  • Pesticidi
  • Fitofarmaci

E’ invece obboligatorio l’utilizzo di pratiche volte a garantire un’agricoltura sostenibile, come la rotazione delle colture ed il sovescio (interramenre di apposite colture per aumentare la fertilità del terreno).

Anche le pratiche di vinificazione vera e propria sono sottoposte a regole molto severe, ed è assolutamente vietato l’uso di coadiuvanti o additivi chimici.

I livelli di anidride solforosa del vino biologico imbottigliato non possono superare:

  • 100 mg/l per quanto riguarda i vini rossi.
  • 150 mg/l per quanto riguarda i bianchi.

Per informazioni più specifiche sulle varie norme e restrizioni, potete consultare il Regolamento Europeo sulla Gazzetta Ufficiale.

In pratica tutta la produzione del vino viene attentamente controllata e tracciata e, solo dopo attente verifiche, quest’ultimo sarà certificato come biologico, e potrà riportare il logo autorizzato sull’etichetta.

Ma veniamo al sodo: il vino biologico è davvero più buono, ed è meglio rispetto a quello tradizionale?

Vino biologico caratteristiche

Vino biologico: è davvero migliore?

Bisogna innanzitutto fare una distinzione molto importante: un conto è la qualità e la “genuinità” del vino, ed un conto il gusto personale. Magari un vino biologico potrà essere perfetto per quanto riguarda le sue proprietà organolettiche e la sua composizione, ma non piacerci, e magari un vino tradizionale, che non risponde a tutte queste caratteristiche, incontrare di più il nostro gusto. Ogni caso è a sè e, soprattutto, di vini biologici ne esistono tanti, provenienti da vari vigneti e messi in commercio da vari produtori. Ecco perchè, noi oggi ci limitero ad elencare i motivi per cui molti (esperti o meno) ritengono il vino biologico da preferire.

Molti consumatori stanno cominciando a preferire il vino biologico perché:

  • Le aziende che producono vino biologico sono molto controllate e devono rispettare normative severe. Di conseguenza i consumatori si sentono più sicuri.
  • L’impatto ambientale delle coltivazioni di uve biologiche è molto minore rispetto alle altre non biologiche, quindi coloro che amano l’ambiente preferiscono comperare vino biologico.
  • Produrre questo tipo di vino è più “faticoso”, quindi si da per scontato che, un’azienda pronta ad investire in questo tipo di prodotto, sia trasportata da una vera passione, magari non riscontrabile in altre.

Per quanto riguarda il gusto e le tipicità del vino, la coltivazione biologica delle vigne porta in cantina delle uve che “parlano” del loro luogo di provenienza, grazie all’equilibrio perfetto che hanno raggiunto con le terre in cui sono state coltivate e, una volta in cantina, l’utilizzo di prodotti adiuvanti ridotti al minimo, ci regala un vino in cui le caratteristiche specifiche del vitigno risultano il più intatte possibile.

Tutto questo stà a significare che il vino biologico è un vino più “autentico”? Sicuramente sì. Dobbiamo acquistare solo vino biologico? Come sempre in medio stat virtus: molti aziende proprongono dei vini biologici eccellenti, e vale sicuramente la pena provarli, per capire meglio di cosa si tratta, ma questo non vorrà assolutamente dire non consumare più i vini tradizionali, che spesso raggiungono livelli di eccellenza difficilemente eguagliabili.

Cavour 313: una cantina con oltre 1000 etichette!

Vino biologico Cavour 313

Da quasi 100 anni il binomio Cavor 313-vino è inscindibile, e da sempre siamo un punto di riferimento per tutti gli amanti del buon vino: dagli esperti che vengono a seguire le nostre degustazioni, agli avventori che sanno bene che gustarsi un ottimo bicchiere di vino, magari accompagnato dal cibo giusto, può fare la differenza!

Tre anime si fondono nel nostro locale, perchè siamo:

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